Continua la descrizione dell’itinerario da compiere con i pullman gialli dell’AutoPostale e i treni rossi della Ferrovia Retica attraverso i luoghi più belli delle Alpi Retiche. Questa volta andremo alla scoperta della città più antica della Svizzera e scenderemo lunga la famosa Via Mala fino a salire sul passo dello Spluga per poi arrivare in Italia a Chiavenna.
4a tappa
Da: Davos (1’560 m)
A: Coira (593 m)
Descrizione: Per raggiungere la capitale dei Grigioni, Coira, ci sono due possibilità o il treno della Ferrovia Retica o l’AutoPostale. In entrambi i casi bisogna cambiare a Filisur o Landquart con il treno, a Lanzerheide con l’Autopostale. Il pullman scende lungo la valle del Landwasser, Da Monstein a Wiesen si snoda un sentiero spettacolare che costeggia il fiume e si inoltra nelle gole da esso scavate. Al termine della valle si trova Tiefencastel dove, nelle vicinanze, c’è il santuario di Ziteil a un’altitudine di 2’433 m – il più alto d’Europa – ma l’AutoPostale esce prima dirigendosi verso Lenzerheide Post dove si cambia pullman. Se avete bambini, approfittatene per fare una passeggiata sul sentiero attrezzato con giochi dedicato a Globi (un pupazzo famosissimo tra i bimbi svizzeri). La strada scende ora verso Coira ma prima passa da Valbella con il suo laghetto, un punto molto panoramico e Churwalden, dove c’è un parco avventura e una pista per slittini di 3’060 metri (la più lunga della Svizzera) con 31 curve e 480 metri di dislivello [www.pradaschier.ch]. Coira [www.chur.graubuenden.ch], la capitale dei Grigioni, è la città più antica della Svizzera. Ha un centro storico ben conservato, una bella cattedrale e il Museo d’arte dei Grigioni estremamente interessante. Però, sono soprattutto i dintorni a essere incantevoli. Con la cabinovia si sale sul Brambrüesch e da lì un sentiero porta al Dreibündenstein – l’antico confine tra le tre regioni storiche del Canton Grigioni – che ha anche una storia curiosa perché qui, nel 1944, si schiantò un bombardiere americano, evento ricordato da una lapide – ma soprattutto è un luogo che dona panorami splendidi. Se si ha tempo e voglia si può prendere il trenino della Ferrovia Retica che conduce ad Arosa [www.arosalenzerheide.swiss], un’altra perla alpina, attraverso un percorso spettacolare.
Note: Linea aperta tutto l’anno. Cambio pullman con coincidenza immediata a Lenzerheide Post
Orario Autopostale: Vedi tabella Linee 90.182 e 90.183
E-mail: chur@autopostale.ch
Info: www.postauto.ch/it/orario-ufficiale
5a tappa
Da: Coira (593 m)
A: Splügen (1’457 m)
Descrizione: Da Coira, la strada risale il Reno, pochi chilometri e si giunge a Reichenau il punto dove i due rami del fiume si uniscono per formare quella grande vena d’acqua che attraversa tutta l’Europa fino al Mare del Nord. Da qui si piega verso sud e ci si inoltra nella valle della Domigliasca – o Domleschg come si dice in lingua romancia – che ha un numero impressionante di antiche fortezze a testimonianza dell’importanza di questa via di passaggio tra Sud e Nord. Thusis [www.viamala.graubuenden.ch/it] è il punto di partenza per esplorare la famosa Viamala. Un sentiero porta fino alle gole dove scorre tumultuosa l’acqua del Reno Posteriore. Impressionante passare sul ponte sospeso sul Traversiner Tobel. Oggi la via Mala si percorre comodamente ma guardando il paesaggio si capisce il perché del suo nome sinistro e si resta meravigliati a pensare che di qui transitarono le legioni romane. Il sentiero termina a Zillis, dove c’è la famosa chiesa di San Martino. Continuando la strada di fondovalle si giunge nella località termale di Andeer. Ancora pochi chilometri e si arriva a Splügen [www.spluegen.ch] uno dei paesi più belli della Svizzera insignito del Premio Wakker per l’equilibrio ottenuto tra protezione dell’ambiente e turismo con imponenti palazzi in stile italiano e case Walser imbrunite dal sole.
Note: Linea aperta tutto l’anno. Prenotazione obbligatoria entro un’ora prima della partenza. Trasporto di biciclette soggetto a limitazioni. Non è possibile effettuare prenotazioni per il trasporto di biciclette.
Orario Autopostale: Vedi tabella Linea 90.171
E-mail: chur@autopostale.ch
Info: www.postauto.ch/it/orario-ufficiale
6a tappa
Da: Splügen (1’475 m)
A: Chiavenna (333 m)
Descrizione: A Splügen la strada si biforca. Da una parte continua salendo al Passo del San Bernardino che unisce i Grigioni al Canton Ticino, dall’altra si devia subito verso sud per salire serpeggiando ai 2’113 metri del passo dello Spluga che segna il confine tra Svizzera e Italia e, curiosità, è il punto in Italia più distante dal mare: circa 240 chilometri in linea d’aria. La strada è lunga e piena di curve (ci sono ben 72 tornanti tra Splügen e Chiavenna) ma il panorama ripaga ampiamente il disagio. Si scende ora lungo la Valle San Giacomo, di cui Madesimo [www.madesimo.com] è il centro principale, famoso soprattutto come località sciistica ma paradiso della bicicletta in tutte le sue forme, durante la bella stagione. Il comune di Madesimo ha diverse frazione, una di queste, Isola era un antico luogo di sosta e anche adesso è una tappa del sentiero culturale Via Spluga [www.viaspluga.com] che segue l’itinerario da Thusis a Chiavenna. Da vedere qui la stretta gola del Cardinello, in quello che era considerato il punto più pericoloso della strada. Chiavenna [www.valchiavenna.com] è il capolinea di questa sesta tappa del viaggio. Il centro cittadina conserva numerosi palazzi nobiliari antichi ma il capolavoro assolutamente da vedere è l’incredibile Pace, un manufatto di oreficeria risalente all’XI o XII secolo che si trova nel Museo del tesoro [www.museodeltesorochiavenna.it] all’interno della Collegiata di San Lorenzo. È la copertina di un evangeliario fatta da una tavola di legno di noce ricoperta di lamine dorate e decorata con piccoli mosaici, rosoncini, perle e gemme. Oltre alla cultura, Chiavenna è famosa anche per i suoi crotti dove si degustano le specialità tipiche.
Note: Linea aperta solo d’estate; effettuata con i pullman STPS. non è possibile il trasporto di biciclette
Orario Autopostale: Vedi tabelle Linee 90.561 (Autopostale); A807 (STPS)
E-mail: thusis@autopostale.ch; info@stps.it
Info: www.postauto.ch/it/orario-ufficiale; www.stps.it
INFO
- Percorsi e itinerari a piedi o in bici: schweizmobil.ch/it
- Svizzera Turismo: www-myswitzerland.com
- Turismo Chiavenna: www.valchiavenna.com