Il primo ristorante “senza carne” al mondo è stato aperto a Zurigo, come certificato dal Guinness dei primati. Era il 1898, quando aprì il Vegetarierheim und Abstinenzcafé, un locale dove non si servivano né carne né alcolici. Erano anni in cui i pochi vegetariani erano considerati quasi una setta e bersagliati dalle prese in giro, tanto – si racconta – da dovere entrare nel locale dalla porta sul retro.
Non fu Ambrosius Hiltl a fondare il ristorante, ma lui lo rilevò nel 1904 e lo portò al successo. La sede in Sihlstrasse 28 è storica. Quando fu acquistata, nel 1907, quella zona era periferica e semi desolata; oggi è in pieno centro, una traversa della famosissima Bahnosfstrasse, la via dei negozi di lusso, e i clienti entrano orgogliosamente, senza timore di essere derisi.
Presso il ristorante è in vendita il libro Meat the Green, è pubblicato in tedesco, inglese e francese e costa 49 franchi.

Per gentile concessione, pubblichiamo la ricetta della tartara vegetariana:
Tartara alla Hiltl
Ingredienti:
2 melanzane medie (350 g)
1 scalogno (50 g)
50 g di cetrioli sottaceto
50 grammi di capperi
50 g olive verdi, snocciolate
10 g di barbabietola in polvere
300 grammi di okara
200 grammi di ketchup
1 cucchiaino di senape, delicata
1 cucchiaino di paprika, dolce
10 grammi di zucchero grezzo
5 gocce di Tabasco
2 cucchiaini rasi di curcuma
Sale, pepe macinato
qualche cappero e anelli di cipolla per guarnire
Preparazione:
Preriscaldare il forno a 220°C.
Disporre le melanzane intere su una teglia foderata con carta da forno, bucherellare più volte con una forchetta e infornare a 220 °C per circa 40-50 minuti fino a quando la buccia delle melanzane non sarà rugosa. Lasciare raffreddare le melanzane sulla teglia per circa 15 minuti. Nel frattempo sbucciare lo scalogno e tritarlo grossolanamente insieme ai cetriolini, ai capperi e alle olive.
Tagliare a metà le melanzane, raschiare la polpa con un cucchiaio e lasciare sgocciolare in un colino per circa 15 minuti. Spremere la polpa, metterla in un contenitore alto e incorporare con cura la polvere di barbabietola. Quindi frullare con il frullatore a immersione.
Versare il composto di melanzane in una ciotola, incorporare con cura tutti gli altri ingredienti e condire con sale e pepe a piacere. Disporre la massa come tartare al centro dei piatti con gli anelli di portata, disegnare il motivo a righe sulla tartare con una forchetta e guarnire con capperi e anelli di cipolla.
A piacere, potete aggiungere un goccio di cognac e un tuorlo d’uovo fresco. Servire con pane tostato.
Info
Hiltl: www.hiltl.ch
Zurigo Turismo: www.zuerich.com