Da un punto in Engadina, il Piz Lunghin, nascono tre fiumi: l’Inn, il Reno e la Meira. È l’unico spartiacque in Europa le cui acque, dopo un lungo percorso, sfoceranno in tre mari diversi: il Mar Nero, il Mare del Nord e il Mediterraneo.
Lorenzo Sganzini, giornalista e personaggio importante della cultura in Canton Ticino (è stato, tra l’altro, il responsabile della Divisione cultura della Rete Due della televisione svizzera in lingua italiana, RSI) ha scelto questo luogo come punto di partenza per un suo viaggio personale nella Confederazione.
Un libro meditato
Nelle quattro parti e un epilogo che costituiscono il libro l’autore elabora una serie di riflessioni sulla Svizzera, inquadrate in paragrafi, indotte dai luoghi e dal suo livello culturale personale. Così, per esempio, quando parla delle città, lo fa partendo da un’idea, da un fatto storico che viene poi contestualizzato. Il “pretesto” per parlare di Zurigo non è la sua importanza economica, o la bellezza dei suoi dintorni, o la sua vita culturale. Parte da un fatto apparentemente secondario, per giunta non di Zurigo.
In Svizzera – Sulle tracce di Helvetia non è un libro di storia anche se sulla storia è in gran parte basato. Ci sono continui riferimenti a personaggi famosi che ci accompagnano e ci guidano lungo tutto il viaggio. È una ricerca del significato della Svizzera vista come figura metaforica femminile, un libro molto colto ma scritto con una leggerezza e un garbo tale da rendere la lettura semplice e piacevole, consigliato a tutti coloro che vogliono capire il punto di vista di uno svizzero sul proprio Paese.
SCHEDA
Lorenzo SGANZINI
IN SVIZZERA – SULLE TRACCE DI HELVETIA – ROMANZO DI VIAGGIO
Edizione: prima, ottobre 2022
Editore: Gabriele Capelli editore, Mendrisio.
Formato: 14,5×21. Pagine: 183. Prezzo: €18,-
ISBN: 978-88-31285-38-4