Evolène è uno dei borghi più belli della Svizzera per la sua architettura con gli chalet in pietra e legno alti fino a sei piani, il paesaggio in mezzo alle piramidi rocciose alte tra i 10 e i 15 metri di Euseigne, (uniche in Svizzera) e la posizione ai piedi del Dent Blanche. Siamo nella Vald’Herens, non lontano da Sion, la capitale del Vallese, una zona ottima per gli sport invernali, specialmente nella località di Arolla che si trova proprio in fondo alla valle, dove la stagione invernale si apre l’11 dicembre 2021. Gli altri comprensori sono Télé-Evolène e La Forclaz che apriranno il sabato successivo, 18 dicembre.
Una delle tante piste da fondo ai piedi del Dent Blanche [Foto: Valdherens.ch]Legata ad Arolla c’è una bella storia, quella di Marcio Morais, parigino di origini portoghesi che dalla banlieu della capitale francese si è trasferito in valle ormai da oltre venti anni trovando lavoro come addetto allo skilift. Quando l’afflusso di turisti era minore, per passare il tempo ha cominciato a modellare mucchi di neve e ghiaccio creando vere e proprie sculture.
Il dragone, una delle stupefacenti opere di Marcio Moraes [Foto: www.evoleneregion.ch]Dotato di un talento naturale, nel corso degli anni è diventato sempre più bravo e da piccoli lavoretti è passato a creare opere sempre più grandi come, un drago, un gatto o addirittura un camion lungo 15 metri per 4 di altezza e altrettanti di larghezza, fino al grande igloo della scorsa stagione. Una particolarità delle opere di Morais è che sono tutte cave e si può entrare dentro, in pratica lui stesso dichiara che i suoi lavori sono modellati attorno a delle grandi gallerie nel ghiaccio e abbelliti con ornamenti, figure, luci e candele e dove ci si può sedere su delle pelli di montone.