Spätzli, Spätzle, Spatzen… Il nome che tradotto significa “passerottini”, varia a seconda del Paese in cui si preparano. Quello che accomuna i tradizionali gnocchetti a base di acqua, farina e uova sostanzialmente è la forma più o meno irregolare realizzata con un’apposita macchinetta, spätzlehobel e il fatto di essere una pietanza servita sulle tavole montanare di tutto l’arco alpino: dalla Germania meridionale all’Alto Adige passando per la Svizzera, l’Austria e la Valle d’Aosta.
A volte a essere usata è la birra al posto dell’acqua; talvolta gli gnocchetti si colorano di verde perché nell’impasto sono stati aggiunti degli spinaci. Sono serviti come contorno accanto a saporite carni e conditi generalmente con burro ed erbe. Perfetti per essere idratati con il sughetto di golosi intingoli. Sono facili e veloci da preparare e si prestano anche a interpretazioni più vicine al gusto italiano e mediterraneo.
Spätzli verdi
Ingredienti
500 g di spinaci
150 g di farina
3 uova
100 ml di latte
sale q.b.
olio q.b.
Preparazione
Lessare gli spinaci, sgocciolarli e metterli in un frullatore insieme alle uova, al latte e al sale.
Aggiungere al composto ottenuto la farina, un cucchiaio alla volta, mescolando in maniera tale da ottenere un composto liscio ma non troppo fluido. Portare a ebollizione una pentola d’acqua salata.
Mettere il composto ottenuto nell’apposito attrezzo posto sopra la pentola e farlo cadere direttamente nell’acqua bollente come una pioggia (in mancanza dell’atrezzo si può utilizzare lo schiaccia patate). Scolare gli spätzli appena vengono a galla e irrorali con l’olio affinché non attacchino. Nella foto gli spätzli sono accompagnati da uno spezzatino di viletto e bocconcini di salsiccia.
Buon appetito!
(Irene Mini)