I binari in Svizzera arrivarono nel 1844 ma erano solamente poche centinaia di metri della ferrovia dell’Alsazia che collegava Basilea a Strasburgo. La prima ferrovia interamente svizzera fu inaugurata il 9 agosto 1847, prima ancora che nascesse lo Stato Federale.
Il 1847 è quindi considerato come l’anno di nascita della ferrovia in Svizzera. Un avvenimento fondamentale per la Confederazione che, proprio sulla ferrovia, ha puntato e punta ancora per la mobilità interna creando nei decenni un sistema sicuramente all’avanguardia nel mondo che gioca sulla capillarità del servizio, sul cadenzamento degli orari (dal 1982) e con coincidenze talvolta fin troppo ravvicinate. Oggi la Svizzera possiede una delle reti ferroviarie più estese d’Europa con circa 5’100 chilometri di linee, delle quali circa 3’200 gestite dalle Ferrovie Federali, la società pubblica che esiste dal 1902.
La festa giunge in Ticino
Al partire dalla primavera di questo 2022, i 175 anni delle ferrovie svizzere sono stati celebrati in numerose regioni con eventi che hanno richiamato un grande pubblico. Ora è il turno della regione Centro Sud che comprende i Cantoni Lucerna, Uri, Nidvaldo e Ticino. Nel fine settimana del 22-23 ottobre 2022 si svolgeranno numerose attività distribuite su più distretti.
Si potrà provare il simulatore di condotta, ci saranno visite guidate: agli impianti dove si effettuata la manutenzione regolare dei treni TILO che corrono tra Ticino e Lombardia; alla Centrale di esercizio di Pollegio e al cantiere della nuova centrale idroelettrica del Ritom a Quinto.
Per l’occasione sarà possibile acquistare la carta giornaliera dei 175 anni valida in tutto il cantone per raggiungere i luoghi degli eventi al prezzo speciale di 35 franchi (17,50 con la carta 50%).
Info:
https://175-anni.ch/region-zentral-sued/