La Svizzera è il paradiso di chiunque ami la ferrovia. Vista dall’alto sembra un immenso plastico dove corrono ovunque e a qualunque ora del giorno e della notte i treni di più di 100 compagnie ferroviarie private, oltre a quella statale SBB/CFF/FFS [Schweizerische Bundes Bahnen/Chemin-de-fers Fédéraux Suisses/Ferrovie Federali Svizzere].
Gli Svizzeri amano viaggiare in treno, tanto che detengono il record mondiale di chilometri percorsi su rotaia. Mediamente, ogni giorno 1,8 milioni di persone prendono il treno e ogni abitante della Confederazione percorre 2’541 km all’anno sul territorio nazionale. I motivi di questo successo sono molteplici. Certamente la puntualità del servizio e la pulizia dei vagoni sono un incentivo, ma molto si deve alla capillarità della rete. Nella Confederazione sono posati oltre 5’317 chilometri di binari tutti elettrificati, di diversi scartamenti e tipologie, che portano dappertutto con 1’772 tra stazioni e fermate. Inoltre, con l’introduzione nel 1982 dell’orario cadenzato, è stato organizzato tutto un sistema di coincidenze pressoché immediate anche con gli altri mezzi di trasporto pubblico: autobus, tram, battelli e impianti di risalita in tutte le regioni della Svizzera; cosa che rende pressoché inutile l’utilizzo del mezzo privato.
Curiosamente la ferrovia in Svizzera non ebbe inizialmente un grande successo come dimostra la storia della SNB [Schwerizerische Nord Bahn] che costruì la prima linea interamente svizzera nel 1847. Il 9 agosto di quell’anno entrò in servizio la linea tra Zurigo e Baden che fu scherzosamente soprannominata la Spanisch-Brötli-Bahn la “Ferrovia del panino spagnolo“, dal nome di un dolce tipico di Baden. Ci vollero 33 minuti per coprire i 23 chilometri che separano le due città. Oggi, con i treni Interregio ce ne vogliono 15 di minuti ma 38 con i locali S-Bahn!
Se all’inizio Zurigo rispose tiepidamente alla ferrovia, le cose sono cambiate. Il tratto tra le stazioni Zurigo Centrale e Zurigo Langstrasse è attualmente il punto di maggior traffico ferroviario della Svizzera. Vi passano 2’028 treni al giorno. Praticamente un convoglio ogni 1,7 secondi!
Da quell’inizio incerto di 175 anni fa il trasporto pubblico su rotaia in Svizzera ne ha fatta di strada – letteralmente – e oggi la Confederazione vanta alcuni record ferrotramviari:
- La galleria di base del San Gottardo, inaugurata nel 2016, è attualmente il tunnel ferroviario più lungo del mondo con i suoi 57 km tra i cantoni Ticino e Uri. Ogni giorno transitano 325 treni, con velocità che raggiungono i 250 km/h.
- Jungfraujoch è la stazione ferroviaria più alta d’Europa a 3’454 metri sul livello del mare. È il capolinea della linea gestita dalla compagnia privata Jungfraubahn che sale da Kleine Scheidegg fino alla sella (Joch) della Jungfrau una delle tre grandi montagne dell’Oberland Bernese insieme all’Eiger e al Mönch.
- La linea ferroviaria a cremagliera della VRB [Vitznau-Rigi-Bahn] tra Vitznau e la vetta del Rigi in Canton Lucerna, è la più antica linea di montagna d’Europa. Fu inaugurata nel 1871.
- Il GUZO [Güterumschlagszentrum Oberengadin] della Ferrovia Retica a Samedan nel Canton Grigioni è lo scalo merci più alto d’Europa a 1’721 metri di quota.
- La linea automatica su gomma M2 della metro di Losanna ha il record mondiale per il suo genere per quanto riguarda dislivello (338 metri) e pendenza (fino al 12%).
- La linea tramviaria 10 della BLT [Baselland Transport], è la più lunga d’Europa. Nel suo percorso da Dornach a Rodersdorf attraversa tre Cantoni (Basilea Campagna, Basilea Città e Soletta) e due Paesi (Svizzera e Francia), per un totale di 25 chilometri.
Il 175° anniversario delle ferrovie svizzere sarà degnamente festeggiato con cinque eventi che si terranno in date diverse a seconda della zona:
- Regione Nord: 21-22 maggio 2022
- Regione Est: 11-12 giugno 2022
- Regione Centro: 3-4 settembre 2022
- Regione Ovest: 1-2 ottobre 2022
- Regione Svizzera centrale/Ticino: 22-23 ottobre 2022
I programmi comprendono, per esempio, giornate delle porte aperte e corse con treni storici. Sarà in vendita un biglietto speciale giornaliero a partire da 35 franchi. Tutte le informazioni sui festeggiamenti si trovano sulla guida digitale che è già online su: www.175-anni.ch
Per celebrare l’anniversario è stata data una livrea speciale a due locomotori. Sull’Re 420 251-1 di FFS Cargo sono rappresentati rispettivamente un treno merci e una Ce 6/8 FFS, il famoso Coccodrillo. L’Re 460 019-3 delle FFS per treni passeggeri porta da una parte la stazione di Zurigo e la Lok 1 “Limmat” della Nord Schweiz Bahn la prima locomotiva svizzera. Dall’altra parte è raffigurato il RABDe500 di FFS, l’elettrotreno ad assetto variabile in servizio specialmente da i due estremi della Svizzera, tra Ginevra e Zurigo o da Lugano a Basilea.