In una Nazione multiculturale ed eterogenea come la Svizzera le tradizioni del Carnevale riflettono queste grandi differenze. In tutta la Confederazione sono oltre cento i festeggiamenti e i riti legati al carnevale. Alcuni sono molto antichi e si rifanno a tradizioni che mescolano riti pagani legati ai cicli contadini delle stagioni in un sincretismo tra superstizione e fede, dove questa festa – che cade nel momento in cui l’inverno sta per finire – assume proprio il significato di propiziare l’avvento della primavera, la rinascita della natura, scacciando gli spiriti maligni con suoni, rumori e maschere orripilanti. Corporazioni e comitati di cittadini si impegnano con passione e dedizione durante tutto l’anno per l’organizzazione degli eventi al fine di coinvolgere e divertire i numerosi visitatori mantenendo nel contempo la propria individualità e tradizione.
Tra le numerose manifestazioni, grandiose o piccole che siano, ne SvizzerAmo ha scelte sette. Vediamo quali:
1. BASILEA
- Quando: 19-21 Febbraio 2024
- Cosa: il Basler Fasnacht, il Carnevale di Basilea, è patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco. Concentra la sua carica di allegria e trasgressione in tre giorni. La festa inizia con il Morgestraich alle quattro del mattino del lunedì dopo il mercoledì delle Ceneri; il centro storico è oscurato e al suono di una marcia militare tradizionale (che sarà eseguita solo in quell’occasione) si muovono le Clique – grandi gruppi di tamburini e pifferai in costume, il Charivari. Unica luce sono le lanterne, alcune alte oltre tre metri, fatte in legno, illuminate dall’interno e rivestite di tela dipinta con la quale si ironizza su un evento dell’anno passato e il cui tema è stato scelto in anticipo. Accanto a loro nel pomeriggio sfilano i Schyssdräggziigli, gruppi spontanei o singoli che si aggiungono a far cagnara; i Gugge, accozzaglie di suonatori improponibili che fanno un baccano infernale su strumenti i più rumorosi, stonati e cacofonici possibili; le Larve con i loro costumi in carta laminata; i Chaisen (i carri con figure in maschera) e i Wagen (rimorchi trainati da trattori e riempiti con dolci, fiori e coriandoli) A sera tardi, dopo cena, gli Schnitzelbänke vagano di locale in locale cantando e recitando canzoni e versi satirici. Il martedì è dedicato tradizionalmente al carnevale dei bambini mentre alla sera si “esibiscono” i Gugge. Al mercoledì, parte un altro corteo che ricalca in gran parte quello del lunedì. Il gran finale inizia dopo cena con le Clique in “libera uscita” per la città. È il Gässle, un’esplosione di vitalità spontanea, senza un programma ben fissato nella quale i gruppi e i singoli partecipanti sfilano suonando lungo i vicoletti del centro storico con la gente appresso. Il culmine tra mezzanotte e le 4 del mattino di giovedì quando, i superstiti dei bagordi si ritroveranno in un punto prefissato per iniziare la marcia finale che segna l’arrivederci al Basler Fasnacht 2025. Altrettanto tipici che le Clique sono i tre cibi tradizionali del carnevale: la zuppa di farina, la torta alle cipolle e il Fastenwähe, una sorta di Bretzel al cumino da gustare con la birra.
- Info: fasnachts-comite.ch/de/basler-fasnacht/
2. BELLINZONA
- Quando: 8-13 Febbraio 2024
- Cosa: il Rabadan è un carnevale molto importante in Svizzera. Sicuramente è tra i più rumorosi. In quei giorni Bellinzona diventa la folle capitale di un regno folle governato da un re altrettanto folle: il Re Rabadan. Tutto inizia con la consegna delle chiavi della città al sovrano, giovedì 8 febbraio alle ore 21 e dal quel momento si scatena la festa con il Ballo del Re e altri spettacoli fino alle quattro del mattino. La tranquilla vita cittadina è sconvolta da sfilate di maschere, cortei, feste di piazza, spettacoli teatrali, giochi, concorsi, stand gastronomici e chi più ne ha più ne metta. Il pomeriggio di venerdì 9 febbraio è dedicato ai bambini con le sfilate delle maschere; dalle 19 alle 5 di mattina c’è musica a profusione con concerti e DJ set. E la musica è la sicura protagonista. Rabadan in dialetto ticinese significa: “confusione”, “fracasso” ed è garantito sabato 10 dalla presenza dei Güggen, (i gruppi più eterogenei e stonati possibili) provenienti da altri cantoni. Domenica 11 febbraio alle 13 parte il grande corteo che vede la partecipazione di oltre duemila maschere, carri e gruppi, nel tardo pomeriggio ci sarà la premiazione delle maschere più belle e la festa continuerà fino all’una di notte. Lunedì 12 febbraio giochi e musica in piazza fino alle 3 del mattino. Il Rabadan si chiude martedì 13 febbraio Si comincia alle 11,30 con il tradizionale Risotto e luganiga; alla sera, dalle 19, musica in piazza e a mezzanotte Re Rabadan riconsegna le chiavi della città e distribuisce a tutti il brodino quaresimale. La festa, però, non finisce qui. L’ultima notte è lunga e si tira in giro fino all’alba.
- Info: rabadan.ch
3. FRIBURGO
- Quando: 10-13 Febbraio 2024.
- Cosa: le origini del carnevale dei Bolzes sono incerte ma questa tradizione è legata alla caratteristica di Friburgo di essere bilingue tedesco e francese e ricorda l’antica rivalità fra la “città vecchia“, il quartiere dell’Auge, a prevalenza germanofona che si trova nella parte bassa di Friburgo e la “città alta” francofona. I Bolzes erano gli abitanti della città bassa che si travestivano con maschere terrificanti e giravano armati per difendere il loro territorio. Ora, le armi sono messe da parte e, per quattro giorni si assiste a un’allegra baraonda con cortei e musica e grandi feste nei bar e nei bistrot. I momenti salienti sono due: la processione notturna del sabato sera (quest’anno il 10 febbraio), uno spettacolo di luci molto bello dove carri, gruppi e Guggen sfilano nel cuore della città bassa di Friburgo con fiaccole e lanterne. Il secondo è l’incendio del pupazzo Rababous (martedì 13 febbraio alle ore 16:30) a simboleggiare la fine dell’inverno e conclude ufficialmente il carnevale anche se la festa prosegue poi nei numerosi locali della città.
- Info: carnavaldesbolzes.ch/
4. LÖTSCHENTAL (Vallese)
- Quando: 8 e 10 Febbraio 2024
- Cosa: la Lötschental è una valle interna del Canton Vallese a una quarantina di chilometri da Briga. Qui la tradizione vuole che dal 3 febbraio il giorno successivo alla festa della Candelora, fino alla mezzanotte del martedì grasso imperversino per le strade dei villaggi i mostruosi Tschäggättä bardati con maschere in legno di pino cembro, vestiti di pelli di capra o di pecora con una campana allacciata alla cintura. Queste figure si aggirano inseguendo donne e bambini e, dopo averli acchiappati, strofinano sui volti delle loro vittime i guanti intrisi di neve. La storia di questa tradizione è incerta. Secondo alcune interpretazioni si ispirerebbe alle bande di ladri mascherati, gli Schurtendiebe, che nell’XI secolo assaltavano i villaggi per derubarli; Per altri, invece il travestimento mostruoso sarebbe stato un modo per gli abitanti della Lötschental per spaventare l’esercito francese che aveva acquisito il diritto di transito nei territori del Vallese nel XVI secolo. La manifestazione rimane spontanea e non regolamentata per tutto il periodo ma ci sono due date per assistere alla tradizionale sfilata dei Tschäggättä: la prima è giovedì 8 febbraio 2020 alle ore 20 da Blatten fino a Ferden e la seconda sabato 10 febbraio alle ore 14:30 nel villaggio di Wiler.
- Info: loetschental.ch/en/things-to-do/culture/tschaeggaettae–carnival
5. LUCERNA
- Quando: 8-13 Febbraio 2024
- Cosa: nella bella città sul Lago dei Quattro Cantoni il Fasnacht è una tradizione che risale al Medioevo. La parola d’ordine è “Confusione“e, per questo, non esiste un’organizzazione centrale. Esiste la Vereingte che è una super-associazione di diversi gruppi e persone che organizzano manifestazioni ma queste sono indipendenti. Insomma il carnevale a Lucerna è una manifestazione “virale” di follia collettiva che scoppia anarchicamente attorno ad alcuni, pochi momenti fissi. Il Giovedì Grasso è lo Schmutzige Donnerstag. Comincia presto, alle 5 di mattina e dal quel momento si scatena la baraonda per le viuzze del centro storico. Ininterrottamente, fino al mercoledì delle ceneri. Il culmine della giornata è lo Fritschiumzüge, organizzato dalla Zafrangilde (la Gilda dello zafferano). È una festa che risale al XV Secolo e il protagonista, Fritschi, è un pupazzo di paglia a grandezza naturale portato in giro per la città su un carro accompagnato dalla sua famiglia, dai Guggen, dagli armigeri e da altri personaggi. La conclusione in bellezza è martedì 13 febbraio con il Monsterkorso del Güdisdienstagabend. La parola è composta da Güdis, un termine dialettale che significa pancia, stomaco; Dienstag: “martedì” e Abend: “sera” e indica l’approfittare dell’ultima occasione di abbuffata prima dei lunghi giorni di quaresima. Il Monsterkorso si svolge di sera, con i Guggen e gli altri gruppi che vagano scatenati per tutta notte per le vie della città alla luce delle lanterne. Man mano che l’alba si avvicina Lucerna riprende il suo aspetto abituale ma non è difficile incontrare gli ultimi indomiti festanti ancora in giro fino a tarda mattina del mercoledì che sparano gli ultimi mortaretti e suonano nelle trombette con il poco fiato rimasto.
- Info: lfk.ch
6. SCIAFFUSA
- Quando: 2-4 Febbraio 2024
- Cosa: il tipico carnevale svevo-alemanno impazza nel centro storico della città, famosa per le cascate del Reno. La comunità si raccoglie per l’occasione attorno al “Narrenbaum” (l’albero dei matti), un palo alto fino a 30 metri, che corrisponde al nostro Albero della Cuccagna. Altra caratteristica è la “Guggenmusik”, i concerti dei gruppi di stravaganti suonatori su altrettanto stravaganti strumenti. Il clou sono la sfilata con oltre 1’000 partecipanti e il carnevale dei bambini.
- Info: fakos-sh.ch
7. SOLETTA
- Quando: 7-14 Febbraio 2024
- Cosa: nella città più barocca della Svizzera, il carnevale dura più a lungo che nelle altre località della Confederazione. Inizia già a gennaio e culmina con la settimana di sfilate che precede la Quaresima. Dal ‘600, il giorno 13 gennaio è l'”Hilari“, festa di Sant’Ilario e Solothurn cambia il suo nome in Honolulu perché erano convinti che la città si trovasse agli antipodi delle Hawaii (erroneamente, perché gli antipodi sono nel mezzo dell’Oceano Pacifico a est della Nuova Zelanda). Così, secondo il principio del capovolgimento della realtà ha inizio il carnevale hawaiano, il maestro della Confraternità Narrenzunft Honolulu spodesta il Sindaco e la Rathausgasse, la via del Municipio ritorna a essere l’antica Eselgasse [via dell’Asino]. Anche a Solothurn il giovedì grasso (8 febbraio) i festeggiamenti iniziano presto, alle cinque di mattina con il “Chesslete“, chiassoso corteo che attraversa la città vecchia, incurante di chi dorme, di gente vestita con camicie bianche, berretti da notte e foulard rossi ognuno con il suo strumento musicale assordante, guidato dall’Oberchessler. Il carnevale si conclude la sera del mercoledì delle ceneri (il 14 febbraio) con l’incendio del Böög il pupazzo di paglia tipico della tradizione svizzero-tedesca.
- Info: https://fasnacht-solothurn.ch/
Per saperne di più sul carnevale in Svizzera
Sul sito www.linker.ch/eigenlink/fasnacht.htm si può trovare un elenco delle località dove si festeggia il carnevale con i rispettivi link.