Non è necessario andare nelle terre artiche per provare l’esperienza di passare una notte nella neve. Anche sulle Alpi svizzere ci sono sempre più località che offrono questa possibilità. In alcuni casi, come ad Arosa (GR) [www.arosa.ch], Toggenburg (SG) [www.toggenburg.org] o sul Pizol (SG) [www.pizol.com] bisogna addirittura lavorare di pala e sega per ricavare i blocchi di neve compressa con i quali costruirsi il proprio riparo, un’operazione non particolarmente difficile e portata a termine con l’aiuto di istruttori outdoor esperti. Si lavora a squadre e ci vogliono circa 4-5 ore per costruire un igloo di circa tre metri di diametro.
Certamente tagliare neve e modellarla è un’attività particolare che richiede anche un po’ di muscoli, senza contare che lavorare in alta montagna toglie il fiato. Chi non vuole rinunciare all’esperienza dell’igloo ne trova di già pronti ad accogliere gli ospiti. L’Iglu Dorf sul Gornergrat sopra Zermatt (VS) [www.iglu-dorf.com] è uno di questi, con in più una vista meravigliosa sul Cervino e il Monte Rosa.
Gli igloo più “romantici” sono anche arredati con sculture e decorazioni in ghiaccio. A Engelberg (OW) [www.iglu-dorf.com] è stato costruito un vero e proprio villaggio a 1’760 metri d’altezza con igloo di differenti dimensioni e tipologie, addirittura con il bagno privato e l’idromassaggio.
Anche ad Adelboden (BE) [www.engstligenalp.ch] c’è un villaggio di igloo. Particolarità è il “fondue-iglu”, il ristorante nella neve che serve una fonduta ottenuta dal formaggio prodotto in loco da Manfred Schmid, considerato uno dei migliori casari.
I sapori della Svizzera corrono su rotaia
La fondue, piatto tanto gustoso quanto semplice (in apparenza), è preparata in una quantità di modi, probabilmente pari al numero...