Fare un bagno nel Lago di Brienz in questa stagione tra le montagne innevate con una temperatura prossima allo 0° (se non meno…) non sembra una grande idea, a meno di non essere orsi polari o di provare l’Hot Tug, una proposta sicuramente originale, almeno in Svizzera.
Detta così sembra una roba strana. E in effetti un po’ lo è. In pratica si tratta di una specie di natante di un bel colore vivace, un incrocio tra una piccola barca e una vasca da bagno che naviga grazie a un motore elettrico. E questa bagnarola è riempita di acqua riscaldata a 38°C da una stufa a legna.
Insomma, si sta tranquillamente a mollo e si va in giro per il lago chiacchierando, bevendo e mangiucchiando qualcosa, mentre ci si bea del bel panorama alpino della regione. Panorama che è veramente splendido, basti pensare solamente alla cascata del Giessbach, sulla sponda meridionale del lago, proprio di fronte a Brienz, che è considerata tra le più belle della Svizzera con i suoi quattordici salti per un dislivello di 500 metri. o al paesino di pescatori di Böningen.
Non è necessario essere provetti marinai per vivere l’esperienza dell’Hot Tug perché governare la tinozza è piuttosto facile e, in ogni caso, prima di salpare verso “emozionanti avventure lacustri” viene fatta una breve introduzione su come comportarsi e delle regole da osservare a bordo (se si può usare questo termine!). Il “capitano di lungo sorso” deve essere maggiorenne. Come abbigliamento bastano costume, ciabattine e asciugamano. Gli organizzatori consigliano caldamente (è il caso di dirlo!) un cappellino di lana in testa.
Il giro standard dura un’ora e mezza e possono salire a bordo fino a sei persone; per motivi di igiene tutti devono appartenere a uno stesso gruppo preformato, siano famiglie, amici, fidanzati… La partenza è dal Pirate Bay Nautical Center che si trova proprio di fronte alla stazione ferroviaria di Brienz. Il costo che comprende una bevanda per partecipante parte da 249 franchi.