Il Politecnico di Zurigo ha costruito un laboratorio di ricerca il BedrettoLab per le geoscienze, la sismologia, lo studio dell’energia geotermica e della geobiologia. Per la sua posizione, coperto da uno strato di roccia di circa un chilometro e mezzo, consente di studiare da vicino l’interno della Terra.
Si trova a metà strada della cosiddetta Finestra di Bedretto, una galleria di 5,2 chilometri costruita negli anni 1973 e che collega, appunto, Bedretto nell’Alto Ticino in Val Leventina con il tunnel ferroviario di base del Furka tra Canton Vallese e Canton Uri. Il centro di ricerca è in funzione dal 2019 anni ed è un istituto all’avanguardia, unico nel suo genere.
Un’occasione unica
Normalmente non è possibile accedere al laboratorio, ma sabato 3 giugno 2023 sarà la giornata delle porte aperte con la possibilità emozionante di camminare in un percorso attraverso la geologia profonda delle Alpi.
La visita guidata si svolge in diverse fasce orarie e bisogna registrarsi sul sito. È gratuita ma non per tutti.
Dal portale della galleria fino al laboratorio e viceversa ci sono circa cinque chilometri da percorrere a piedi in una galleria di roccia non rivestita di 2,7 metri di diametro, con un percorso irregolare e acqua che scorre ai lati dei camminamenti. Non ci sono servizi igienici, posti per sedersi e nemmeno mezzi di trasporto, ci si sposta solo a piedi. La temperatura nella galleria e nel laboratorio è costante a 15°C.
Inoltre sono applicate speciali regole di sicurezza. Ai visitatori sarà fornito il materiale adatto: casco, gilet catarifrangente, torcia e il respiratore d’emergenza; da tenere presente che l’attrezzatura completa pesa oltre quattro chili da portarsi addosso per tutto il tempo della visita (circa due ore). Sono necessari scarponi e vestiti impermeabili e resistenti.
Per questi motivi alcune categorie di persone non possono visitare il BedrettoLab: i bambini non accompagnati e di età inferiore ai 6 anni; chi soffre di claustrofobia; le persone con mobilità ridotta. Le donne incinte non possono visitare il tratto di galleria dopo il laboratorio (a partire dal chilometro 2,5).
Una grande sfida
La visita al BedrettoLab è un’esperienza molto particolare perché, si può visitare un laboratorio che, grazie all’applicazione di tecnologie di ultima generazione, è nelle condizioni ideali per condurre ricerche sperimentali sull’energia geotermica e della fisica del terremoti e per lo sviluppo di nuovi sensori. Certamente è una sfida ma, se non ci si sente a proprio agio nella galleria, basta segnalarlo immediatamente alla guida e si sarà accompagnati fuori.
Per raggiungere il punto di partenza c’è l’autobus 112 dalla stazione ferroviaria di Airolo fino alla fermata “Bivio per Ronco”, dove c’è la cava di ghiaia, che si trova proprio di fronte al punto di ritrovo nel parcheggio.
Info
Per informazioni: bedrettolab@erdw.ethz.ch
Per prenotare la visita: https://www.ticketino.com/it/Event/Giornata-delle-porte-aperte-del-BedrettoLab/177566