Dal 1° al 3 luglio 2022 Appenzell, la piccola capitale del Cantone omonimo, ospita un festival molto particolare: lo Jodlerfest, focalizzato sulla cultura tipica di quell’angolo nel Nord-est della Svizzera tra l’Austria e il Lago di Costanza.
Quella di quest’anno è la trentunesima edizione della Jodlerfest, che torna dopo una lunga sospensione, infatti erano esattamente quarant’anni che non si organizzava un evento simile. Saranno oltre tremiladuecento i concorrenti nelle diverse sezioni: si esibiranno come solisti o in gruppo i cantanti di jodel; i suonatori di Alpenhorn (il tipico strumento svizzero, un lungo corno di legno che era utilizzato negli alpeggi per comunicare segnali da una parte all’altra delle valli); poi ci saranno anche gli sbandieratori.
Un evento di successo
Come avviene quasi sempre in Svizzera, la festa non è solamente un elemento folkloristico, è un modo per tramandare le tradizioni e la cultura di una determinata regione, in questo caso il Nord-Est. E che queste grandi kermesse siano molto sentite lo dimostra il fatto che le iscrizioni ai vari concorsi della Jodlerfest di Appenzell si siano chiuse in anticipo per le troppe domande di partecipazione. I numeri sono impressionanti: più tremiladuecento partecipanti, ai quali si aggiungeranno gli oltre 45’000 visitatori attesi nei tre giorni in una cittadina di meno di seimila abitanti!
La festa si aprirà ufficialmente venerdì 1° luglio 2022 alle ore 16 sulla Landsgemeindeplatz, la piazza famosa perché è il luogo dove si riunisce ancora oggi la popolazione per votare ad alzata di mano le questioni che riguardano la comunità. Da quel momento inizieranno le competizioni e le esibizioni che saranno un totale di ben 570 e si protrarranno fino a sabato sera. Poi, chi non ne avesse abbastanza di musica e canti potrà unirsi alle feste serale di venerdì e sabato dove ci sarà ampio spazio per l’improvvisazione e la sorpresa.
Un momento intimo
La domenica, come dovunque in Svizzera, è un giorno di raccoglimento. Anche durante una manifestazione così importante. La musica si trasferisce così in chiesa per la cerimonia religiosa della mattina nella quale saranno eseguite due prime: la messa cantata “Heimat und Freiheit” di Frowin Neff e “Appezell zue” di Cornelia Kellenberger.
La Jodlerfest si concluderà poi nel pomeriggio con un grande corteo in costume attraverso il paese. E a proposito… Le figurine decorate con il costume tipico della regione che ornano il villaggio della festa sono state realizzate a mano dai ragazzi delle scuole primarie del Cantone Appenzell Interno. Un’altra dimostrazione di come la festa sia sentita e partecipata.
Naturalmente durante la Jodlerfest ci saranno anche stand gastronomici e bancarelle. Per far fronte alla grande affluenza sono stati allestiti oltre quattromila posti auto nei dintorni di Appenzell ed è stato predisposto un servizio navetta, tuttavia si consiglia di utilizzare i mezzi pubblici. Il servizio ferroviario è stato potenziato anche durante la notte.
Web
Jodlerfet Appenzell: https://jodlerfest-appenzell.ch/
Turismo Appenzell: www.appenzell.ch