In Svizzera ci sono 65’000 chilometri di percorsi escursionistici. Una distanza pari a una volta e mezza il giro del mondo! E tutti sono ben segnalati da circa 50’000 cartelli che riportano le indicazioni di distanze, i tempi di percorrenza, la tipologia del percorso e gli eventuali mezzi di trasporto pubblico. I cartelli sono di diversi colori: il giallo indica i sentieri in genere, se hanno anche la punta bianco e rossa significa che sono sentieri di montagna, cioè più impegnativi; in blu sono indicate le vie alpine per gli esperti con buona preparazione.
Sui sentieri svizzeri, in inverno, si trovano anche i cartelli rosa. Sono quelli dedicati alle escursioni con le ciaspole o a piedi.
La segnalazione in rosa per i sentieri escursionistici invernali [Foto: Schweizer Wanderwege]A differenza degli altri cartelli, questi ultimi indicano tracciati battuti e preparatiregolarmente e che sono chiusi solamente in caso di pericolo come, per esempio, le valanghe. Ogni mattina, all’alba, degli addetti percorrono avanti e indietro i sentieri a piedi o con degli spazzaneve per controllarne lo stato, segnare il tracciato con la segatura, livellarli, spalare via la neve fresca e riempire le buche. Il tutto per renderli accessibili a chiunque e percorribili senza bisogno di particolari attrezzature.
Così come per le piste da sci, un colore indica la difficoltà anche per i tracciati dedicati alle ciaspole: blu (facile), rosso (media) e nero (difficile). I sentieri invernali, invece, non hanno questa classificazione poiché non richiedono particolari capacità tecniche.
Un operatore al lavoro per battere i sentieri [Foto: Markus Ruff/Schweizer Wanderwege]I cartelli sono un ausilio fondamentale per l’escursionista, anche nel periodo invernale. In questa stagione i percorsi indicati dai cartelli gialli sono praticabili solamente in condizioni meteo ideali ed è bene informarsi sempre preventivamente sul posto se i sentieri prescelti siano transitabili e se siano liberi da neve e ghiaccio. Per sicurezza i cartelli che indicano sentieri sbarrati o che potrebbero fuorviare l’escursionista vengono coperti.