Chiasso, in Canton Ticino, è importante per la sua stazione ferroviaria internazionale a cavallo del confine tra Italia e Svizzera. Proprio alla ferrovia è dedicata la mostra “Treni fra arte, grafica e design” che sarà aperta al pubblico fino al 24 aprile 2022 presso il m.a.x. museo, il museo civico per la grafica contemporanea e storica, la comunicazione visiva, il design e la fotografia.
Il bel palazzo che ospita il M.A.X., opera degli architetti Pia Durisch, ticinese e Aldo Nolli, milanese di nascita trapiantato a Lugano [Foto: da Internet]La mostra, è un’indagine e una riflessione sul tema dei trasporti, con particolare riferimento alla recente realizzazione e messa in esercizio della Galleria di base del Ceneri sulla linea del Gottardo e al progetto cantonale “Cultura in movimento“. A cavallo tra il XIX e XX secolo la ferrovia e la locomotiva sono assurte a simbolo della velocità e del progresso e molti pittori le hanno celebrate. Ma non solo, di pari passo con lo sviluppo tecnico della stampa cromolitografica anche grafici e disegnatori si sono cimentati per creare la cartellonistica e i manifesti necessari a veicolare le informazioni su linee, destinazioni e orari. Senza contare i fotografi, dai professionisti ai patiti del trainspotting.
Per realizzare questo progetto hanno collaborato diverse istituzioni svizzere e italiane. Da parte elvetica: FFS Historic di Windisch (Argovia), il Museum für Gestaltung di Zurigo, il Verkehrshaus di Lucerna, Swiss Railpark di Biasca, il MASI di Lugano, l’Istituto Svizzero di Roma, la Galleria Baumgartner di Mendrisio. Da parte italiana il Consolato Generale d’Italia di Lugano e il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (Napoli) il cui direttore, Oreste Orvitti , ha curato l’allestimento assieme a Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del M.A.X.