Indubbiamente l’inverno in Svizzera ha un sapore particolare, un po’ perché il turismo invernale, storicamente è nato nella Confederazione, e poi perché ci sono 29 comprensori situati sopra i 2’800 metri (nessun altro Paese europeo ne possiede altrettanti), cosa che garantisce sempre l’innevamento e, con le stagioni secche degli ultimi anni, non è un fattore da sottovalutare.
Ci sono poi i numeri che certificano l’eccellenza elvetica in tutti gli aspetti legati alla neve, in un territorio tutto sommato piccolo. Scopriamoli insieme:
- a Zermatt in Vallese, tra il Piccolo Cervino e il paese si snoda la pista da discesa più lunga d’Europa, 14,9 chilometri degli oltre 7’000 in totale in tutta la Svizzera.
- la Grindelwald-Faulhorn nell’Oberland Bernese è la pista per lo slittino più lunga delle Alpi con 15 chilometri. Nella Confederazione ce ne sono più di 150 per un totale di 620 chilometri;
- a Laax, nei Grigioni, c’è il più grande halfpipe per lo snowboard del mondo con quasi sette metri di altezza;
- a Stoos, in Muotatal nel Canton Schwyz, nel fine settimana del 16-17 dicembre una grande festa celebra l’inaugurazione della funicolare più ripida del mondo. La nuova Stoos-Fronalp Bahn a un nuovo sistema di vagoni sempre perfettamente orizzontali grazie a un sistema dinamico e molto originale nel design sono infatti dei trenini formati da quattro grandi con ampie vetrate.
- fino al 31 gennaio “Eisplanade“, a Bienne, sarà la più grande pista di pattinaggio a cielo aperto della Svizzera. 2’200 metri quadrati, ad accesso gratuito, circondati da abeti, con bar e un palco.
- dalla metà di dicembre fino alla fine di febbraio accanto all’albergo Pilatus Kulm sull’omonimo monte sopra Lucerna sarà creata la pista di ghiaccio naturale più alta d’Europa con una superficie di 3 x 15 metri ideale per giocare a curling.