Nel mondo esistono 263 tra Stati e dipendenze e la Svizzera si trova al 136° posto come grandezza: solo 41’290 chilometri quadrati. Ebbene, in un territorio così piccolo ci sono ben 1’129 musei che lo collocano tra i Paesi con la maggiore densità e tra i 16 che ne possiedono più di mille. Un numero notevole se si pensa che, secondo una stima Unesco, i musei nel mondo sono circa 95mila.
Prima dello scoppio della pandemia il sito più gettonato in Svizzera è stato il Museo dei trasporti (Verkehrshaus) di Lucerna, con quasi mezzo milione di visitatori nel 2019. A Basilea fu costruito tra il 1844 e il 1849 il primo polo espositivo pubblico di tutta la Svizzera. Curiosamente, nonostante la città sia oggi famosa in tutto il mondo per le sue raccolte d’arte, il museo era quello di Scienze Naturali.
Come mai una densità espositiva così alta? Certamente la stessa “Svizzeritudine” (se mi perdonate il neologismo) ne è una causa. Se pensiamo a come sia variegato il territorio elvetico, all’incredibile diversità culturale della Svizzera – che è anche la sua ricchezza – allora non ci si stupisce che i musei regionali e locali siano i più diffusi con il 32,3% del totale, ai quali si aggiungono i musei di altro genere: etnografici, archeologici, storici, tecnici, artistici, di scienze naturali…
Poi ci sono i musei tematici dedicati agli argomenti più disparati (talvolta anche perlomeno curiosi). Ci sono quelli istituzionali, come i musei aziendali, ma ci sono anche piccole realtà, le raccolte di appassionati collezionisti che sono entusiasti di mostrare al pubblico i frutti della loro ricerca.
Svizzeramo ha curiosato in giro per la Confederazione ed ecco qualche esempio particolarmente originale:
CINE MUSEO 65
Dove: Sessa (Ticino)
Per chi: per gli appassionati del cinema
Cosa: oltre 2’000 oggetti e filmati che raccontano il cinema amatoriale dal 1922, quando uscirono le prime cineprese, al 1987 quando venne abbandonata la pellicola sostituita dai video. In estate si proiettano film all’aperto.
Apertura: domenica e su richiesta
Info: www.cine-museo.ch
HOOSESAGGMUSEUM
Dove: Basilea (Basilea Città)
Per chi: per chi ama le chicche
Cosa: Hoosesagg significa “tasca dei pantaloni”. Questo micro-museo è costituito solamente da una piccola vetrina in Imbergässlein, una viuzza del centro storico. Qui sono esposti gli oggetti che, appunto, possono essere contenuti in una tasca. Tra l’altro l’edificio che lo ospita è medioevale e ha anche un affresco.
Apertura: sempre aperto
Info: www.hoosesaggmuseum.ch
ENTER
Dove: Soletta (Soletta)
Per chi: per i patiti di computer ed elettronica di consumo
Cosa: un’incredibile collezione di oltre 10’000 tra computer, software, cellulari, televisori, radio, fonografi, calcolatrici. Tutto quello che costituisce l’elettronica per il divertimento
Apertura: mercoledì-sabato ore 13-17; domenica ore 10-17
Info: www.enter.ch
MUSÉE DU CHEVAL
Dove: La Sarraz (Vaud)
Per chi: per chi vuole sapere tutto sul cavallo
Cosa: ospitato nell’antico castello di Sarraz. Ha una collezione permanente e ospita mostre temporanee su tutto ciò che ruota attorno a cavalli e carrozze. Per i più giovani ci sono videogiochi e simulatori a tema e ogni anno nel cortile del castello è organizzata una grande festa a tema
Apertura: fino al 31 ottobre 2021 dal martedì alla domenica, ore 10-18
Info: www.museeducheval.ch
MUSÉE DU PAPIER PEINT
Dove: Mézières (Friburgo)
Per chi: per chi si interessa di arredamento
Cosa: dodici saloni del castello di Mézières sono ricoperti di carta da parati risalente alla fine del ‘700. Inoltre si tengono esposizioni di carte dipinte artistiche, opere di artisti moderni
Apertura: da giovedì a domenica, ore 13:30-17
Info: www.museepapierpeint.ch
MUSEUM SCHMELZRA S-CHARL
Dove: Scuol / frazione S-charl (Grigioni)
Per chi: per chi vive la natura
Cosa: all’interno del Parco Nazionale svizzero, il museo racconta la vita in e il lavoro nelle antiche miniere di piombo e argento, oltre alla storia dell’orso. In questa località fu abbattuto nel 1904 l’ultimo esemplare che adesso è tornato sporadicamente a farsi vedere nel suo habitat naturale. Collegati al museo ci sono 13 chilometri di cunicoli e c’è anche il Sentiero dell’esperienza dell’orso, nove stazioni interattive alla scoperta del plantigrado.
Apertura: fino al 20 ottobre 2021; martedì-venerdì, domenica ore 14-17
Info: www.schmelzra.ch
MUSEO COMICO
Dove: Verscio (Ticino)
Per chi: per bambini di ogni età
Cosa: Un’invenzione di Dimitri, al secolo Harald Szeeman, famoso clown fondatore del circo che da lui prende il nome. Nel museo sono esposti cartelloni, fotografie, strumenti musicali, oggetti, maschere di ogni tipo, sculture e giocattoli… Tutti oggetti che hanno un legame diretto con il teatro comico, il circo e la figura del clown. Si proiettano anche film comici.
Apertura: durante i giorni di spettacolo, ore 17-24
Info: www.teatrodimitri.ch/museo-comico
MoE MUSEUM OF EMPTYNESS
Dove: San Gallo (San Gallo)
Per chi: per chi non ha paura di stare con se stesso
Cosa: un’idea apparentemente bizzarra dell’artista Gilgi Guggenheim. Uno spazio di 70 m2 con solo una panca nel centro, pareti bianche e cornice di luce sul soffitto dove liberarsi mentalmente da tutto, soprattutto dal superfluo che opprime le nostre vite
Apertura: su appuntamento
Info: www.museumoe.com