Pur essendo un Paese piccolo, la Svizzera possiede 13 beni Patrimonio mondiale UNESCO: nove beni culturali e quattro fenomeni naturali che sono espressione di autenticità e varietà e che fanno parte dell’identità svizzera.
Come ogni anno, nel secondo fine settimana di giugno (quest’ anno sabato e domenica 8 e 9) alcuni di questi preziosi tesori aprono le loro porte con programmi speciali in occasione delle “Giornate del Patrimonio mondiale“. È un invito alla loro scoperta da una prospettiva particolare, ma soprattutto un modo per rendere i visitatori consapevoli del significato e del valore dei beni del Patrimonio mondiale, perché solo così possano impegnarsi attivamente per la loro protezione e conservazione. E questo vale sia per i visitatori locali, sia per gli stranieri quando torneranno a casa loro.
Ecco il programma dei 9 siti aderenti:
Tre castelli, murata e cinta muraria
Dove? Bellinzona
Perché? Castelgrande, Montebello e Sasso Corbaro sono un sistema di fortificazioni e di castelli medioevali costruiti dai milanesi per controllare i pedaggi e la strada che portava al passo del San Gottardo sbarrando da nord l’accesso alla vallata del Ticino.
Quando? 8 giugno 2024
Cosa? Attività nei tre castelli. Visita guidata in costume del centro storico e di Castel Grande. Accampamenti medievali con rievocazione medievale. visite guidate speciali delle mostre presenti ai tre Castelli.
Web: https://fortezzabellinzona.ch/
Abbazia benedettina e biblioteca
Dove? San Gallo
Quando? 8 giugno 2024
Perché? La meravigliosa Biblioteca comprende attualmente 170’000 volumi (di cui 50’000 sono esposti nella sala barocca) tra i quali ci sono 2’100 manoscritti. Curiosità: Umberto Eco si è ispirato all’architettura del complesso abbaziale ha ispirato per il monastero del suo romanzo “Il nome della rosa”.
Cosa? Visite guidate a cura dei tecnici specializzati che spiegano come venga conservato e protetto il Patrimonio mondiale. Per i bambini ci sarà un percorso enigmistico a premi.
Web: https://www.stiftsbezirk.ch/
Arena tettonica svizzera Sardona
Dove? Glarona
Quando? 8 giugno 2024
Perché? L’arena tettonica della Sardona nella parte orientale della Svizzera, copre un’area montagnosa di circa 33’000 ettari con sette vette oltre i 3’000 metri di altitudine risultato delle frizioni in atto tra la placca continentale africana e quella europea. Sono visibili gli strati geologici con i vari tipi di roccia che si sovrappongono, si piegano e si spezzano.
Cosa? Nel centro informazioni alla sstazione di Glarona, laboratorio di geologia; mostre varie; esposizione fotografica; scultura del legno; centro informazioni su Sardona; taglio delle pietre con il laboratorio di gioielleria; mercato contadino.
Web: https://unesco-sardona.ch/
Regione Jungfrau-Aletsch
Dove? Naters; Hinterer Lauterbrunnen (Vallese, Berna)
Quando?: 8-9 giugno 2024
Perché? È stato il primo sito nelle Alpi incluso nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO, nel 2001, per l’unicità del paesaggio e della sua straordinaria bellezza. Questa regione ricopre 82’400 ettari con catene montuose, vallate e il più grande ghiacciaio delle Alpi. Ospita tutte le formazioni della vegetazione, dalla steppa mediterranea agli ecosistemi di alta montagna arida.
Cosa? Escursioni guidate nei paesaggi della regione Jungfrau-Aletsch. Al sabato partenza dal versante vallesano con visita al World Nature Forum a Naters e facile escursione didattica a Belalp. Alla domenica l’evento si svolge sul versante bernese del patrimonio mondiale con un’escursione guidata (impegnativa) di un’intera giornata nella valle Hinterer Lauterbrunnen. In caso di maltempo l’escursione sarà rinviata al 1 settembre 2024
Web: https://jungfraualetsch.ch/it/
Ferrovia retica nel paesaggio Albula/Bernina
Dove?: Bergün (Grigioni)
Perché? Un percorso di oltre 120 chilometri tra Tirano (in Valtellina) e Thusis (in Canton Grigioni) passando per il Passo del Bernina, Sankt Moritz e lungo la valle dell’Albula. Capolavoro d’ingegneria ferroviaria della Ferrovia retica per i suoi alti viadotti e i tunnel elicoidali che permettono di superare grandi dislivelli senza utilizzo della cremagliera. Il tutto incastonato in splendidi paesaggi.
Quando?: 8-9 giugno 2024
Cosa?: Ingresso gratuito e visite guidate gratuite al Museo della Ferrovia Retica; esposizione di veicoli; giochi e divertimento per famiglie; villaggio storico della FR. Il 9 giugno giornata pubblica in occasione dell’apertura del nuovo tunnel dell’Albula a Preda e Spinas
Web: www.rhb.ch
Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino
Dove? Bevaix (Neuchâtel)
Perché? In Svizzera si trova oltre la metà dei 111 siti palafitticoli sparsi lungo le Alpi sulle rive di laghi e fiumi o su terreni paludosi in sei Paesi diversi (Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia, Svizzera) testimonianza di una presenza umana che risale a oltre 7’000 anni fa. Permettono di ricostruire la vita quotidiana nell’area alpina dell’Europa al tempo del neolitico e dell’età del bronzo.
Quando? 9 giugno 2024
Cosa? Due gite sul lago, alle ore 10 e 14, durata un’ora e mezza, a bordo di imbarcazioni a energia solare, alla scoperta dei villaggi lacustri nelle baie di Bevaix e Cortaillod.
Web: https://latenium.ch/
Paesaggio urbano
Dove? La Chaux-de-Fonds / Le Locle (Neuchâtel)
Perché? La storia di La Chaux-de-Fonds e di Le Locle è legata agli incendi. Le città sono state ricostruite dopo un incendio con un’architettura pensata per favore l’industria orologiera dove predomina la luce e l’urbanistica agevola la circolazione. Raccontano l’epoca industriale in zona dalla fine del XVIII secolo a oggi.
Quando? 9 giugno 2024
Cosa? Visite guidate gratuire di due ore a La Chaux-de-Fonds e Le Locle
Convento benedettino di San Giovanni
Dove? Müstair (Grigioni)
Perché? Situato al confine con l’Alto Adige, il convento di Müstair testimonia il rinnovamento monastico cristiano nell’epoca carolingia. In una bella struttura architettonica, conserva il ciclo pittorico più importante della Svizzera, risalente al IX secolo, e numerosi affreschi e stucchi di epoca romana.
Quando? 9 giugno 2024
Cosa? Visite speciali della chiesa, Cappella della Santa Croce, dell’ Archivio Archeologico; del museo e dell’affresco “Il Banchetto di Erode” appena restaurato.
Web: www.muestair.ch
Fossili marini del Monte San Giorgio
Dove? Museo dei fossili, Meride (Ticino)
Perché? Il Monte San Giorgio si affaccia sulle rive del Lago di Lugano. Cela testimonianze della vita marina nel Triassico con reperti fossili di rettili, d’insetti e piante che risalgono a oltre 240 milioni di anni fa. Il museo di Meride ospita anche il Ticinosuchus, un dinosauro terrestre di 2,5 metri di lunghezza scoperto in loco.
Quando? 9 giugno
Cosa? “Una domenica da paleontologo”, escursione gratuita dalle ore 13 alle 17 con attività didattiche per bambini dai 6 ai 12 anni, presso lo scavo paleontologico di Acqua del Ghiffo e visita all’aula didattica di Carpanee, per ammirare i fossili e le ricostruzioni degli animali preistorici. Iscrizione obbligatoria entro le ore 12 dell’8 giugno2024
Gli altri siti Unesco svizzeri
Città vecchia di Berna
Fine esempio dell’architettura monumentale medioevale, con sei chilometri di arcate, il fiume Aar che circonda la città vecchia, e le sue gemme architettoniche come la Torre dell’Orologio (Zytglogge) o la Cattedrale (Münster).
Terrazzamenti del Lavaux (Vaud)
Lungo una fascia lunga circa 30 chilometri dal castello di Chillon alla periferia orientale di Losanna, i terrazzamenti vitati sono sostenuti da muri in pietra risalenti all’XI secolo. Sono un esempio eccezionale dell’interazione tra l’uomo e l’ambiente.
L’opera architettonica di Le Corbusier
In Svizzera si trovano due dei 17 siti che compongono questo bene transnazionale del famoso architetto elvetico Le Corbusier. La prima è Villa Le Lac a Corseaux (Vaud), sulle rive del Lago Lemano e la seconda è l’Immeuble Clarté a Ginevra.
Antichi faggeti primordiali
Il faggio è l’albero più diffuso in Europa centrale e i boschi primordiali sono un patrimonio transnazionale. Due dei 94 siti che lo compongono si trovano in Svizzera, sono la riserva forestale Valli di Lodano, Busai e Soladino (Cantone Ticino) e di quella di Bettlachstock (Cantone di Soletta).
Info
Patrimonio svizzero: https://ourheritage.ch/
Giornata del Patrimonio svizzero: www.welterbetage.ch
Turismo svizzero: www.myswitzerland.com