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Domenica 24 aprile 2016 la piazza centrale di Appenzell sarà teatro del Landsgemeinde l’annuale assemblea che elegge i membri del governo e la Corte di Giustizia dell’Appenzell Interno (Innerrhoder, AI). Il Landsgemeinde è una forma di democrazia diretta ed è una tipica istituzione svizzera fin dal 1400 ma esiste (e resiste) solamente nei cantoni Appenzell Interno e Glarona (dove si terrà la prima domenica di maggio).
Obwald è stato l’ultimo cantone a rinunciarci, nel 1998. Questo sistema è molto criticato, perché non garantirebbe a tutti l’accesso al voto, ai malati, ai carcerati, a tutti coloro che non possono fisicamente recarsi in piazza, per la non segretezza del voto e perché il conteggio è fatto spesso a spanne. Rimane però profondamente nel cuore del popolo e, generalmente l’affluenza alla Landsgemeindeplatz rimane molto alta.
Come funziona il Landsgemeinde
Ogni anno, l’ultima domenica di aprile, con il sole o con il maltempo, circa 3’000 persone aventi diritto di voto si ritrovano sulla piazza centrale della cittadina per discutere e votare sulle questioni cantonali dell’ultimo anno. La cerimonia inizia alle 9 di mattino con la grande messa festiva nella bella chiesa parrocchiale di San Maurizio, dopodiché c’è un breve concerto davanti al municipio e a mezzogiorno in punto, un corteo percorre il breve tragitto fino alla piazza.
In testa i membri del governo e della corte cantonale di giustizia nei loro mantelli, accompagnati dagli ospiti d’onore e dagli alfieri con le loro bandiere colorate. Costoro, insieme agli aventi diritto al voto sono chiamati a raccolta dal suono delle grosse campane di San Maurizio, entrano nel recinto delle votazioni e si posizionano sulla tribuna chiamata “Stuhl“. All’affievolirsi dell’ultimo rintocco il Landamann (il presidente del governo cantonale) in carica dichiara aperta la seduta e comincia la discussione sugli argomenti posti per iscritto da qualunque elettore. Generalmente bastano un paio d’ore per dirimere le questioni.
L’elezione e il ruolo delle donne
Al grido del Landemann “s Woot ischt frei!” Si vota come da tradizione, alzando una spada, il Dagen, che spesso si tramanda di generazione in generazione. È un retaggio di quando il suffragio era solamente maschile poiché le donne sono state ammesse al voto a partire dal 1991. Controvoglia poiché fu necessaria una legge federale di Berna del 1990 per obbligare i riottosi e tradizionalisti appenzeller a concedere il suffragio universale. Per le signore c’è la classica scheda elettorale.
I membri eletti mantengono il loro titolo storico, così con il Landsgemeinde sono eletti per due anni due (presidenti) che governano a turno un anno e gli altri cinque membri dell’esecutivo oltre a tutta la corte di giustizia cantonale e relativo presidente. Curiosamente le cariche mantengono il loro pomposo nome antico, così il presidente del governo è il Landamann, lo Statthalter è il responsabile dei dipartimenti della salute e sicurezza sociale, il Säckelmeister è il ministro delle finanze, il Landeshauptmann si occupa del territorio e delle foreste, il Bauherr cura l’ambiente e l’edilizia. Sicurezza, polizia e questioni militari sono compito del Landesfähnrich. Una volta conclusa la votazione, l’assemblea si scioglie in una grande festa in giro per le strade.
Info: www.appenzell.ch